Defrag
Arte digitale
Opera concettuale: applicazione di strumenti informatici al cervello umano.
Il Defrag è una funzione per l’ottimizzazione degli hard disk.
Serve a ridurre la frammentazione dei file presenti nel un disco, ristrutturandone l’allocazione e facendo in modo che ciascun file risulti memorizzato in un unico blocco, permettendo di ridurre drasticamente i tempi di accesso e lettura.
Anni fa i dischi erano molto piccoli e lenti. Per risparmiare risorse dovevamo avviare più volte questo processo, che ora si svolge in background.
E stavamo lì a guardarlo…
L’ideale sarebbe applicare lo stesso principio alle idee, o più specificamente ai neuroni.
Pezzi di idee sono sparse per il cervello, difficili da focalizzare.
Le connessioni neurali a volte si aggrovigliano, si duplicano, vanno in conflitto.
Con un bel defrag cerebrale possiamo eliminare tutte le incongruenze, riunendo le idee simili o i loro frammenti e rimettendole in ordine.
Il rischio è di esagerare con la semplificazione, e perdere dunque tutte le sfumature della personalità, fino ad arrivare a una mente binaria.
Proprio come il computer.
Anno: 2000
Misure: 40×30 cm cad.
Tecnica: Stampa su pannello x4
Status: Disponibile